ventimiglia... sulle sponde del roya/Ventimiglia: con i nuovi sbarchi cambia la “mappa” dei migranti, ora in piazza della stazione i magrebini sono in netta maggioranza/Migranti: "Lui ci ha torturato", le vittime a confronto con Rambo, il carceriere del lager libico
ventimiglia... sulle sponde del roya
e mentre pure inghilterra parla del roya... e di roverino.. mentre oggi ero a letto col mal di stomaco.. pensavo al dolore enorme di migranti che stan giorni e giorni ... mangiando poco... il 3 era la giornata del ricordo di lampedusa.. oggi 5 ottobre .. e un giorno diverso.... di confine per molti che sognano la francia....
vedete sul roya ho visto scarpe rotte.. calzini... e migranti... che van sempre sul mare... e io mi sentivo piccolo , piccolo tra i vizi occidentali...
io mi sento in colpa... e spero con tutto il cuore che questi migranti si ricongiungano coi famigliari....
questo vogliono... da sempre...
"cambiano le dinamiche ma non la loro sofferenza... aiutateli... "
lampedusa ... ventimiglia... città di confine... città da aiutare
e mentre pure inghilterra parla del roya... e di roverino.. mentre oggi ero a letto col mal di stomaco.. pensavo al dolore enorme di migranti che stan giorni e giorni ... mangiando poco... il 3 era la giornata del ricordo di lampedusa.. oggi 5 ottobre .. e un giorno diverso.... di confine per molti che sognano la francia....
i fiori di ventimiglia alta raccontano il dolore sia dei migranti.. sia di soffre... da sempre
vedete sul roya ho visto scarpe rotte.. calzini... e migranti... che van sempre sul mare... e io mi sentivo piccolo , piccolo tra i vizi occidentali...
io mi sento in colpa... e spero con tutto il cuore che questi migranti si ricongiungano coi famigliari....
questo vogliono... da sempre...
Ventimiglia: con i nuovi sbarchi cambia la “mappa” dei migranti, ora in ...
Cambiano anche le dinamiche. Se prima si respirava aria di una vera emergenza umanitaria, ora non si percepisce la stessa richiesta di aiuto di qualche mese fa
"cambiano le dinamiche ma non la loro sofferenza... aiutateli... "
lampedusa ... ventimiglia... città di confine... città da aiutare
Migranti: "Lui ci ha torturato", le vittime a confronto con Rambo, il ...
“E’ lui il mio carceriere, l’uomo che mi ha
torturato, che mi ha sequestrato e picchiato
nel ghetto di Alì in Libia. E’ lui che ho visto
mentre uccideva due persone, che ha
violentato donne, che mi ha fatto vivere in
quell’inferno per mesi, che mi ha costretto a
chiamare i miei parenti per farsi consegnare i
soldi”. Quattro vittime della tratta di esseri
umani oggi pomeriggio hanno riconosciuto il
25enne nigeriano Jhon Ogais, in arte Rambo,
come uno dei capi del “ghetto di Alì il libico”,
una sorta di lager a Sabhah nella zona
meridionale della Libia al confine con il Sudan.
Sono arrivati da tutta Italia, dove sono ospitati
nei centri di accoglienza, per l’incidente
probatorio chiesto dai sostituti procuratori
palermitani Geri Ferrara e Giorgia Spiri
nell’inchiesta sul Ghetto di Alì. Tutti e quattro
non hanno avuto alcun dubbio nel
riconoscere Rambo, uno dei due feroci
carcerieri della fortezza libica. Una sorta di
“prigione di mezzo” dove vengono rinchiusi i
migranti in arrivo dall’Africa centrale. Dove le
centinaia di disperati che cercano di
raggiungere le coste libiche per salire su un
gommone devono pagare per essere rilasciati
e continuare il loro viaggio della speranza
verso la costa libica dove poi pagheranno
ancora per imbarcarsi.
" già la libia.... già la libia"
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