ventimiglia e ventimiglia.../Francia, militanti di destra al confine con l'Italia: "Chiudere le frontiere per fermare i migranti"/Migranti lasciati sull'Isola di Sant'Andrea, scafisti in fuga con la barca
ventimiglia e ventimiglia...
"parlo ancora di ventimiglia ... perchè è giusto farlo.. anche se dovrei scrivere che chi fà
mipia .. non la pensa come me... ebbene al caldo che dovrei dire.. mentre penso agli
scogli. a quello che poco si è fatto si poco.. perchè il problema esiste eccome ...
anche se sabato mattina ho visto meno migranti... e tanti tubi dentro il roya..
una meravigliosa piazza delle erbe... e un caldo africano... dovrei dire che la miopia a
ventimiglia è nata da se.. con la lega? bhe forse la lega stessa non legge i dati sulla
disocupazione.. e i passeur... un tratto tutto sparito... ma loro ci son ancora e magari..
trattano sul prezzo pure ora... mentre stò scrivendo ... già nel silenzio del cittadino di
ventimiglia... che non vuole problemi che però non si fà scrupoli ad accusare della
mancanza di lavoro... da parte dei migranti...
ogni volta che vengo a ventimiglia mi viene la tentazione... di risalire il fiume roya cosa stupida forse
ma che mi farebbe capire la vita da fuggitivo
si per me vedere crescere la lega è strano.. dato che la disoccupazione è in aumento
i poveri italiani pure quelli di ventimiglia son in aumento
e il lavoro per gli italiani è fonte di vita..
per il resto ventimiglia è sempre bella.. e pure il bar hobbit
Sessanta militanti della destra francese e italiana si sono riuniti a Mentone, la prima città francese dopo la frontiera di Ventimiglia, per chiedere la chiusura totale delle frontiere e lo stop all'ingresso dei migranti in Europa. Le giovanili del Rassemblement National (ex Front National) e il Movimento Giovani Padani si sono diretti verso la frontiera dove hanno srotolato uno striscione contro l'immigrazione. La Francia ha ripristinato i controlli alla frontiere dopo gli attentati del 2015. Nel 2017 la Police francese ha respinto 44.000 migranti - di cui 13.500 minori - nel tentativo di varcare il confine.
Francia, militanti di destra al confine con l'Italia: "Chiudere ... - YouMedia
italiani che ciedono la chiusura delle frontiera.. e stop migranti ... ma la disoccupazione sale
salvini li aiuterà... i negozianti... ? o spende i soldi degli italiani per difenderci.. da un invasione non esistente
essi gridare al lupo al lupo la gente ci crede....
Guardia costiera e finanzieri hanno rintracciato 47 sedicenti pachistani attorno alle 5 del mattino. Nel gruppo anche dieci minorenni. Caccia ai trafficanti
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"eppure i trafficanti esistono... e magari esistono ancora a ventimiglia"
Mercoledì 1 agosto alle 17:30 a Ventimiglia in Piazza della Libertà ci sarà un incontro pubblico per continuare a camminare insieme dopo la manifestazione “Ventimiglia città aperta” dello scorso sabato 14 luglio.
Un momento di confronto ampliando il nostro sguardo al territorio in generale da Imperia a Nizza, con un focus specifico sul dispositivo confine, sulla situazione sociale di Ventimiglia e sulle prospettive che un coordinamento o rete solidale può costruire per migliorare le condizioni delle/dei migranti, della cittadinanza e di qualunque persona attraversi questi territori.
Troviamo spazi che ci facciano “tornare a respirare”.
Costruiamo interazioni tra associazioni, progetti, collettivi e singoli per poter essere efficaci come durante la manifestazione, conoscendo le persone in viaggio e sporcandosi le mani tramite azioni di solidarietà attiva quotidiana. Insieme per una Ventimiglia veramente città aperta, che non si costruisca sulla paura e l’indifferenza, ma sullo scambio reale tra le persone uomini o donne, migranti e non.
Per le 20.00 ci spostiamo tutti e tutte al Bar Hobbit gestito dalla signora Delia, vero porto di solidarietà e umanità, per un aperitivo/cena solidale.
fonte
Progetto20k
Mercoledì 1 agosto alle 17:30 a Ventimiglia in Piazza della Libertà ci sarà un incontro pubblico per continuare a camminare insieme dopo la manifestazione “Ventimiglia città aperta” dello scorso sabato 14 luglio.
Un momento di confronto ampliando il nostro sguardo al territorio in generale da Imperia a Nizza, con un focus specifico sul dispositivo confine, sulla situazione sociale di Ventimiglia e sulle prospettive che un coordinamento o rete solidale può costruire per migliorare le condizioni delle/dei migranti, della cittadinanza e di qualunque persona attraversi questi territori.
Troviamo spazi che ci facciano “tornare a respirare”.
Costruiamo interazioni tra associazioni, progetti, collettivi e singoli per poter essere efficaci come durante la manifestazione, conoscendo le persone in viaggio e sporcandosi le mani tramite azioni di solidarietà attiva quotidiana. Insieme per una Ventimiglia veramente città aperta, che non si costruisca sulla paura e l’indifferenza, ma sullo scambio reale tra le persone uomini o donne, migranti e non.
Per le 20.00 ci spostiamo tutti e tutte al Bar Hobbit gestito dalla signora Delia, vero porto di solidarietà e umanità, per un aperitivo/cena solidale.
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