guido daje leonarda/leonarda storie kossovare francesi/Imperia: rinviato al 10 aprile il processo per la lite alla discoteca Afrik del settembre 2011




daje rom  



Francia, 15enne kosovara espulsa mentre era in gita con la scuola ...


PARIGI - Si chiama Leonarda, ha 15 anni, e fino a qualche giorno fa frequentava un liceo francese con ottimi risultati. La ragazza di origine kosovara è stata fermata dalla polizia mentre stava facendo una gita con i compagni - prelevata da agenti dentro al pullman della scuola, davanti agli occhi dei compagni di classe e dei maestri -  poi caricata su un aereo con la famiglia e rispedita a Mitrovica, nel suo paese. L'espulsione ha scatenato sdegno e proteste in tutto il Paese.

Leonarda Dibrani era considerata un'ottima alunna, frequentava la scuola da tre anni e abitava insieme alla sua famiglia in un centro di accoglienza per richiedenti asilo a Levier, un piccolo comune nell'est del paese, vicino al confine con la Svizzera.

"E' stata rispettata la legge" commenta il ministro dell'Interno, Manuel Valls, che da settimane predica una "fermezza repubblicana" con gli immigrati sans papiers. Valls ha anche provocato polemiche sostenendo che "i rom non hanno vocazione a integrarsi in Francia". Nel caso di Dibrani sembra piuttosto il contrario: Leonarda e i suoi fratelli andavano regolarmente a scuola, con buoni risultati. Erano perfettamente integrati. Secondo diverse fonti, la famiglia Dibrani aveva addirittura pronto un dossier per ottenere i documenti in regola. Una versione contraddetta dal ministro dell'Interno: la richiesta d'asilo della famiglia kosovara era stata respinta qualche settimana fa e quindi l'espulsione era "inevitabile".

La "cacciata" di Leonarda è avvenuta lo scorso 9 ottobre, ma è stata resa pubblica nelle ultime ore dall'associazione Reseau Education Sans Frontières, che tante altre espulsioni aveva denunciato durante la Presidenza di Nicolas Sarkozy. A parti invertite, adesso è la sinistra sotto accusa. François Hollande per ora non è voluto entrare nella polemica. "Prima di commentare i fatti bisogna vederci chiaro" ha fatto dire alla portavoce del governo, Najat Vallaud-Belkacem. "Esistono delle divergenze su come i fatti si sono realmente svolti" ha aggiunto Vallaud-Belkacem. Il governo ha avviato un'inchiesta interna, in particolare sugli ordini
impartiti agli agenti dal Prefetto locale.

"Non deve mai più accadere: le scuole devono rimanere luoghi protetti" ha preteso il ministro dell'Istruzione, Vincent Peillon. "C'è la legge e ci sono i valori che la sinistra deve sempre difendere" ha commentato Claude Bartolone, presidente dell'Assemblée Nationale. Il segretario generale del partito socialista, Harlem Desir, ha chiesto che l'adolescente possa "tornare in classe". Il leader dell'estrema sinistra, Jean-Luc Melenchon, pretende invece le dimissioni di Valls che "non è degno della Repubblica". Da Mitrovica, Leonarda ha parlato con diversi media francesi. "E' un incubo" racconta: "Tutto ciò che chiedo è tornare con la mia famiglia in Francia, nella mia scuola. Il mio futuro è lì".

notizie imperia...


sono cose kossovare.... di rom..... sono cose che in europa non dovrebbero succedere

Commenti

Post popolari in questo blog

ventimiglia "storie migranti o caro vita?"/“Se l’è cercata”, “doveva bere di meno”, “se fosse stata più attenta” #noallaviolenzaalledonne

imperia il pensare ai giovani e a ventimiglia forza arci camalli forza talpa e orologio da mangiare per tutti italini e migranti /I migranti invisibili al confine di Ventimiglia: sono accampati al cimitero

ventimiglia : penso che ci debba essere un confronto.... sul merito e sui migranti di ventimiglia