ventimiglia e il racconto continua 1 giugno daje bar hobbit/La solidarietà di nuovo sotto accusa, la vicenda infinita di Cedric Herrou

ventimiglia e il racconto continua

per alcuni di voi è finito ad ottobre altri son a roma... altri manco più ne scrivono.. ma per chi c'è stato sul confine a visto... gente e gente da tutta italia che veniva per aiutare... e un forno per il pane... e una mangiata notturna e le proteste per farli passare... ma dopo? siamo al 2 giugno 2020.. ieri a aperto il bar hobbit... e la vita in confine è quela che vedi te migrante.. ogni sera tenti di attraversare il confine... chissà se sta sera è la serata giusta io spero per te di si... perchè meriti una vita migliore.. e per chi non lo capisce.. vuol dire che chiudere gli occhi... e pensa alla sua povertà..ai suoi problemi famigliari.. allo stipendio che non basta... più.... ma io penso al migrante... sempre... 

e forza bar hobbit che ieri è aperto... un posto d'oro  ... ove la gente è a casa sempre .. e il mio casco anche e anche la mia voglia di dire hurriya 

Nei giorni scorsi, a sorpresa, si è riaperta la vicenda giudiziaria di #CedricHerrou. Quello che invece non sorprende più, delineando una brutale certezza, è la situazione vissuta dai migranti al confine tra Italia e Francia

A sorpresa, la vicenda giudiziaria di Cedric Cedric Herrou - l'allevatore francese accusato di aver aiutato alcuni migranti ad aver attraversare il confine dall'Italia - rimane in sospeso: sembrava chiusa con assoluzione a metà maggio dopo la decisione della Corte d'Appello di Lione, si è riaperta nei giorni scorsi dopo la decisione della Procura di ricorrere alla Corte suprema. Quello che invece non sorprende più, delineando una brutale certezza, è la situazione vissuta dai migranti nell'area di confine tra Italia e Francia. Serena Chiodo e Anna Dotti hanno seguito per noi gli ultimi sviluppi.

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La solidarietà di nuovo sotto accusa, la vicenda infinita di Cedric Herrou

Cédric HERROU, membro fondatore e d'ora in poi responsabile della Comunità di Emmaus Roya, è stato oggetto di un feroce processo giudiziario dal 2016. considerando che il 13 maggio la Corte d'appello di Lione, con riferimento dalla Corte di cassazione, ha dichiarato la sua liberazione totale e che pensavamo di aver finalmente concluso i procedimenti legali dopo questi quattro anni di incertezza, delusione e gioia, abbiamo appreso il 28 maggio 2020 che l'avvocato generale di Lione aveva fatto appello alla Corte di cassazione contro detto rilascio. Quindi siamo partiti per un giro. Puoi vedere la reazione di Cédric a questa notizia qui e il nostro comunicato stampa qui sotto.

Questi quattro anni di procedimenti legali hanno un costo, perché Cédric doveva essere in grado di difendersi. Questo costo influisce sul nostro budget e vorremmo quanto non influisca sulla realizzazione del nostro progetto "Le Bol d'Air" (maggiori informazioni qui ). Molti di voi ci hanno chiesto come aiutarci a far fronte, e in effetti, abbiamo bisogno di voi!

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Molestie giudiziarie contro Cédric HERROU, membro fondatore di Emmaus Roya

forza cedric

e la libia è sempre un inferno

c'è chi racconta il passato d'un arci camalli in chiusura... e di pochi che credono nella sua salvezza .. io son tra questi... perchè la solidarietà non a confini.. ne razza.. ne passaporto.. se un migrante non ne ha e deve essere cacciato... da quel luogo... oppure vendersi l'anima per passare il mare..  bhe io credo nei miei valori come  #CedricHerrou. e altri.. e spero in un dialogo... spero... nella pace... spero che quel confine chiamato ventimiglia... sia accogliente come il roya di cedric... ..

salvare i migranti salvare l'arci camalli

il silenzio

il silenzio è la mancanza di lavoro...
il silenzio è la gente senza più nulla...
il silenzio è l'esclusione dalla partita sociale
il silenzio non festeggia il 2 giugno
il silenzio incendia una nazione per rabbia
il silenzio cerca silenzio e non censura
il silenzio non lavora è in vacanza il 2 giugno
il silenzio ti dice "così non va bene"
il silenzio trova le macerie
il silenzio lo vedi sul confine
il silenzio è tra un aperitivo e un licenziamento

il silenzio è la paura di non riuscire
il silenzio son le minaccie di essere vivo
il silenzio son i malati immaginari
il silenzio son le paure della pressione
il silenzio son le botte che ricevi
il silenzio è sangue sul tuo onore

e il razzismo americano?

bhe lo vedi nel silenzio delle persone

e il silenzio delle novità?

son i colori della guerra tra razze

e cosa è il razzismo

escludere le idee

e escludere ... e restringere

escludere e picchiare forte forte

fino a farti stare zitto del tutto

è quel razzismo che vedi da piccolo

quello per cui lotti e lotti

e poi se bruci un idea quel idea

deve tacere

anche se fai un lungo viaggio

anche se stringi e dici si nella notte

e quella notte hai paura

paura di attraversare il mare

un mare pieno di inferno

e di morti

quei morti che non ti devono fermare mai

e mai devi smettere di lottare

per le tue idee

#dcblackout #DonaldTrump #USAonFire

tra una settimana torno a ventimiglia... anche a piedi... 

ma ci torno